Londra: mancano i camerieri, ristorante con una stella Michelin chiude per pranzo

Hai voluto Brexit? E ora pedala

24/06/2021 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Un ristorante londinese - con una stella Michelin - rimarrà chiuso durante l'ora di pranzo per far riposare i dipendenti. Si tratta di Pied à Terre, nell'elegante e costoso quartiere di Fitzrovia. Il titolare, David Moore, ha dichiarato che se facesse sgobbare di più il personale a sua disposizione, entro due settimane si ritroverebbe a dover chiudere definitivamente il ristorante.

Come mai ci sono pochi camerieri? La prima spiegazione che viene in mente e' Brexit, con aumento di burocrazia (un visto per l'ingresso in Inghilterra!) e incertezze sul futuro. Tanti camerieri - anche italiani, ma soprattutto dell'Europa orientale - sono tornati in patria, riducendo il bacino di possibili candidati per qualsiasi lavoro. Moore (il titolare del Pied à Terre) ha detto che per un lavoro da receptionist si erano candidate 800 persone nel novembre 2020, ma quando ha riproposto lo stesso impiego - con uno stipendio piu' alto - all'inizio di questo mese, i candidato che hanno risposto sono stati solo sette, e nessuno si e' presentato per il colloquio. Il che potrebbe indicare una mansone con una mole di lavoro spaventosa, oppure un salario tuttora inferiore ad altri impieghi, o forse l'assenza di candidati idonei.

Un'altra ragione e' la la pandemia di coronavirus, che ha portato alla chiusura di molti pub e ristoranti, e alla riduzione di personale da parte di molti altri. Di conseguenza, tanti camerieri rimasti a casa hanno cambiato lavoro e probabilmente non torneranno a lavorare nel settore della ristorazione.

Una delle cause della carenza di camerieri in Inghilterra può essere quella suggerita dallo chef Jacopo Ricci che, parlando di una situazione simile in Italia con Huffington Post, ha dichiarato che i ristoratori pagano poco - e di solito in nero - i camerieri. Una spiegazione più adatta al mercato italiano, e ai ristoratori italiani all'estero, considerato che simili irregolarità sono meno comuni fuori dal Belpaese, o perlomeno in Inghilterra.

E voi cosa ne pensate? Avete lavorato come camerieri in Italia o all'estero, magari a Londra? Come vi pare la situazione, ora? Potete lasciare un commento dopo l'articolo.

Un cameriere al lavoro

Foto di Petr Sevcovic da Unsplash.




Link: BBC
Argomenti: Brexit, brigata di sala, COVID19, lavoro, ristoranti

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